Recensione: “Rosso è il colore del destino” – Parte Seconda

Buongiorno lettori,
oggi vi presentiamo un libro che i lettori del primo volume di “Rosso è il colore del destino” staranno sicuramente aspettando con ansia. Ritroverete Calix ed Erin e tutti i loro amici, in più farete la conoscenza di nuovi personaggi, questa volta non tanto simpatici ma che decisamente non vi annoieranno.

Rosso è il colore del destino – Parte Seconda

Roberta Fierro

Editore: Nativi Digitali Edizioni
EAN: 9788898754915

Recensione a cura di Antonella Punziano

“In Giappone, si dice che ogni persona, quando nasce, porta un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Seguendo questo filo, si potrà trovare colui che ne porta l’altra estremità legata al proprio mignolo: essa è la sua anima gemella. I due saranno destinati ad incontrarsi, e non importa il tempo che dovrà trascorrere prima che ciò avvenga, o la distanza che li separa; quel filo che li unisce non si spezzerà mai”. Nella seconda parte di “Rosso è il Colore del Destino”, Calix e Erin si trovano coinvolti nel piano di vendetta e sete di potere di Re Jago, che mette in pericolo la loro vita e quella dei loro cari. Le rivelazioni che li attendono lungo questo difficile cammino metteranno a dura prova non solo il loro rapporto, ma anche tutto quello che credevano di conoscere sul loro mondo e su loro stessi. Con la conclusione della sua duologia Urban Fantasy, Roberta Fierro conferma la sua maestria nel miscelare avventura, pathos e romanticismo, senza rinunciare a una gradevole patina di umorismo e a riflessioni non banali sulla natura umana: perché il mondo di Erin e Calix è, in fondo, più vicino al nostro di quanto si possa pensare.

Il libro precedente si era concluso con un colpo di scena, lasciando il lettore con una scoperta davvero sensazionale. Il secondo volume riparte esattamente da qui: Erin dovrà fare i conti con il suo passato, passato che fino ad oggi credeva di conoscere bene.

Quello che si para davanti a lei è un futuro del tutto nuovo e tante domande alle quali dovrà trovare delle risposte, non solo per salvare sé stessa ma soprattutto le persone che ama.

È una Erin completamente diversa quella che si trova davanti il lettore, una ragazza maturata e soprattutto più forte e coraggiosa.

Non mi sono mai sentita così forte prima d’ora. Da quando tu…” Spostò alcuni capelli dietro l’orecchio e avvertii una leggera tensione nei suoi gesti. “Da quando sei entrato nella mia vita, io… ho ritrovato emozioni che non pensavo di poter provare ancora. Prima ero solo una bella maschera di cera”.

Ma anche Calix è cresciuto: ha finalmente preso consapevolezza dei suoi sentimenti e del bisogno di manifestare le proprie emozioni. Tuttavia deve fare i conti con un sentimento per lui del tutto nuovo e sconosciuto, la gelosia. Se prima, infatti, pensava di essere l’unico punto di riferimento per Erin, ora deve comprendere che lei ha bisogno del sostegno anche di altre persone, perché soli non potranno mai fronteggiare la battaglia in cui sono stati involontariamente coinvolti

Ero terribilmente preoccupato per Ery, e sapevo che non meritava tutto il dolore che quella situazione le stava causando; Avevo la certezza che, qualunque fosse stata la verità del suo passato, la ragazza avrebbe voluto saperla ad ogni costo. Eppure il mio unico pensiero era quello di proteggerla dalla verità, di tenerla il più lontano possibile da tutto quel trambusto; perché a volte la realtà ti concede risposte che aspettavi da una vita, ma altre volte, al contrario, rompe in mille pezzi le tue uniche certezze. […] Avrei asciugato le sue lacrime, placato le sue urla e la sua rabbia, e avrei fatto in modo di tenere al caldo il suo gran cuore.

In questa nuova avventura, Erin avrà al suo fianco non solo Calix ed i suoi amici di sempre, ma una persona che credeva perduta, ritornata per proteggerla da un’oscura minaccia e per raccontarle una storia che ora non può più rimanere segreta.

Sarà la scoperta di sé stessa e di qualcosa destinato a cambiare irrimediabilmente la sua vita e quella di chi le è accanto.

È una storia più intensa questa narrata nel secondo libro, particolarmente ricca di avvenimenti e di colpi di scena che faranno più volte sussultare il lettore e fare il tifo per i protagonisti.

Ci sarà più spazio anche per nuove storie e nuove emozioni che ci faranno conoscere meglio personaggi che nel primo libro erano stati a mala pena delineati. In primo luogo Lexi, che con la sua personalità briosa, regala un tono di ilarità al romanzo e stupirà il lettor con il suo coraggio e il suo carisma: la sua presenza diventa fondamentale per Erin che troverà in lei non solo un’amica ma anche una preziosa alleata.

Era la mia migliore amica da tanti anni, e la mia vita senza di lei non sarebbe stata la stessa. Era una persona energica, sempre pronta a consigliarmi e ad incoraggiare i miei sogni, per quanto fossero assurdi. Avevamo diverse cose in comune, ma ciò che legava i nostri cuori era una comprensione unica, un qualcosa che non avevo mai avuto con nessun’altra amica. Poteva capirmi anche se restavo in silenzio, avvertiva la tristezza dietro ogni mio sorriso. Era la mia roccia, il mio punto fermo in mezzo al nulla.

E poi c’è Elihan che l’autrice ci restituisce in un aspetto più umano: amico di Calix ma angelo custode di Erin, insegna al lettore il senso della vera amicizia e del sacrificio.

Anche in questo secondo libro, la storia è scritta alternando i punti di vista dei due protagonisti con uno stile leggero che rende la lettura veloce e piacevole allo stesso tempo.

La trama è decisamente avvincente e il ritmo del secondo libro è più veloce rispetto al primo, la scrittura ben vi si adatta.

Prevalgono le atmosfere fantasy con personaggi fantastici la cui descrizione particolarmente dettagliata e precisa ammalierà il lettore.

Se avete amato il primo libro e se vi piacciano le storie fantasy non vi resta che immergervi ancora una volta nel mondo fatato dei demoni e scoprire come finirà la storia di Erin e Calix e dei suoi amici.

Il finale davvero sorprendente e per nulla scontato vi stupirà!

“Credi sia un caso?” domandai. “Cosa? Tutto questo rosso?” Ridacchiai, stringendola a me. “Erin, sai cosa penso io?” “Cosa?” domandò con i suoi occhioni curiosi. Avvicinai le mie labbra al suo orecchio sinistro e sussurrai: “Rosso è il colore del destino”.

Materiale fornito dalla Casa Editrice

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